Ridurre le armi per favorire la distensione

dalla relazione al XV Congresso del Pci, marzo 1979


Il processo di distensione e di coesistenza pacifica esige l’avanzamento delle trattative per la riduzione e il controllo degli armamenti e per la sicurezza collettiva. Si deve garantire all’Onu la pienezza delle sue funzioni. Si deve porre un freno alla corsa attuale al riarmo, e determinare un’inversione di tendenza.

Gli obiettivi principali sono, oggi, la conclusione positiva dei negoziati Salt, l’arresto della proliferazione nu­cleare in atto, la riduzione degli armamenti atomici, la messa al bando delle armi chimiche, biologiche e di ogni nuova arma di distruzione di massa, la riduzione equilibrata delle forze militari in Europa.

Il problema dell’equilibrio nell’Europa si­gnifica fissare i limiti per le forze militari dei due blocchi e i tempi e le fasi della riduzione bilanciata dell’impegno milita­re. Diviene sempre più un’ esigenza vitale il controllo sulla produzione e la vendita delle armi convenzionali.

Lascia un commento