Il ruolo delle donne

Risposta alle domande di Nino Nutrizio in una conferenza stampa televisiva, giugno 1976


In queste elezioni-referendum le donne sono in maggioran­za. Quasi tutte stanno bene in cucina. lo ho qui un pacco di spaghetti e qui un sacchetto di riso. Spaghetti e riso sono ottimi alimenti, che si possono cucinare in cento modi diversi, ma hanno una sola incompatibilità assoluta: non si possono cuoce­re nella stessa pentola buttandoveli nello stesso momento. Fac­ciamo conto che gli spaghetti siano la democrazia e il riso sia il comunismo. Lei propone, proprio agli italiani, di buttarli insie­me nella pentola. Se lei lascerà che gli spaghetti-democrazia cuociano per sette minuti, il suo riso-comunismo, crudo ed im­mangiabile, rovinerà tutto. Se viceversa lei imporrà che il suo riso-comunismo cuocia per venti minuti, i poveri spaghetti-de­mocrazia diverranno colla per incollare i manifesti. Fino a og­gi – e mi scusi – solo alle galline e ai maiali si è dato da man­giare una brodaglia di spaghetti e riso cotti insieme. Come pensa che gli italiani accoglieranno la sua proposta che non è mai sta­ta realizzata da nessuno: accetteranno di mangiare la brodaglia sceglieranno, come per il passato, spaghetti o riso, democrazia o comunismo?

Non voglio seguirla troppo nel suo ragionamento di tipo gastronomico, se non per osservare che non mi pare, diciamo, molto avanzata la sua concezione che le donne stiano bene in cucina …
No, dicevo come esperienza di cucina: quasi tutte le elettri­ci italiane sono esperte di cucina. Questo volevo dire.

Sì, certo, le elettrici italiane sono esperte di cucina. Pe­rò, purtroppo, ci sono molte donne che sono costrette a far soltanto le casalinghe e ce ne sono tante altre costrette a fa­re le lavoratrici e poi a sobbarcarsi l’altra fatica del lavoro domestico. Questo è uno dei problemi fondamentali della vi­ta sociale italiana. Ma voglio invece venire, diciamo, al suc­co politico della sua domanda. Noi riteniamo che una colla­borazione di forze democratiche diverse sia possibile, anzi, noi affermiamcl addirittura che sia la sola via per salvare il nostro paese. Qui il problema non è di scegliere tra comuni­smo e Democrazia cristiana. No, questo è un modo deforma­to di proporre il problema politico italiano…

Lascia un commento