Sabato 7 giugno 2025, alle h 18:00, si terrà a Milano, presso il Tempio del Futuro Perduto di Via Luigi Nono 9/7, l’anteprima nazionale di “Berlinguer. A Love Story“, film scritto e diretto da Pierpaolo Farina.
La proiezione si terrà nell’ambito del palinsesto eventi off del Milano Film Festival, in programma nel capoluogo lombardo dal 3 all’8 giugno prossimo.
Alla fine della proiezione, si terrà un dibattito col regista, con Francesco Racioppi, consigliere comunale di Monza, e con Paolo Romano, consigliere regionale della Lombardia, cui prenderanno parte anche i giovani del Tempio del Futuro Perduto. Tutti nati dopo la morte di Berlinguer.
L’ingresso è gratuito, previa registrazione a questo modulo:
Sul film
“Berlinguer. A love story” è un film scritto e diretto da Pierpaolo Farina, prodotto da Fondazione CeSPE col contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali, in collaborazione con AAMOD ed EB.IT – Il primo sito web su Enrico Berlinguer.
Dopo aver vinto il premio come miglior documentario ai Sicilian Film Awards, il film è stato selezionato in diversi festival, anche a livello internazionale.
In questa suo esordio alla regia, Farina racconta questa lunga storia d’amore, partendo da quella che è considerata da tutti “la fine”, i suoi funerali. Attraverso le testimonianze di chi c’era, dalla figlia Laura all’attrice Lella Costa, ad ex-dirigenti del partito come Aldo Tortorella e Luciana Castellina, ma soprattutto a chi non c’era, ricostruisce la vicenda umana e politica del Segretario comunista.
Il risultato è un racconto intergenerazionale unico nel suo genere, che mette a fuoco i motivi e le ragioni profonde che rendono Enrico Berlinguer non solo un esempio di buona politica, ma soprattutto un esempio di vita per tanti giovani nati anche 20 anni dopo la sua morte. E mostra come le sue idee, la sua tensione morale e la sua passione politica possono ancora oggi aiutare i tanti che non si rassegnano allo status quo e vogliono lottare per una società diversa.