“Ciao, sono Clara, ho quasi 14 anni e grazie al tuo libro sono anche berlingueriana.” Accadde così, il nostro primo incontro, faceva ancora caldo, era il 2 settembre, sotto quel tendone di Arena Metato, provincia di Pisa, dove ero stato invitato a presentare Casa per Casa, Strada per Strada. Non so voi, ma io a 14 anni non ero solito divorarmi un librone di 400 pagine di scritti politici di un uomo scomparso oramai quasi 30 anni fa, sottolineandolo addirittura come se fosse un libro di scuola.
E il fatto che nell’anno del signore 2013 ci sia non una, ma tantissimi altri 13-14enni come Clara che rendono viva questa web-community e la passione rivoluzionaria di Enrico Berlinguer mi rincuora del fatto che forse non ho buttato gli ultimi sette anni della mia vita invano a lottare contro tutto quello contro cui lottava Enrico, tenendone viva la memoria.
A quelli che ultimamente son ritornati alla carica nel tentare (vanamente) di demolire la figura di Enrico ex-post sbatto in faccia la genuinità, la purezza e la bellezza dell’impegno di Clara, nata 15 anni dopo la morte di Enrico, e pongo una domanda: quale dei leader attuali che hanno gestito il dopo-Enrico potranno vantare, a 30 anni dalla morte, 13-14enni che si rifanno al loro esempio? Dubito ce ne saranno parecchi.
Dunque, auguri a Clara per i suoi 14 anni da parte di tutti noi di enricoberlinguer.it. Perché se lo merita. E perché è la dimostrazione più grande che dare la propria vita per un ideale come ha fatto Enrico non è mai cosa vana e alla fine paga sempre. Anche se nel breve periodo così può non sembrare.
Pierpaolo Farina
fondatore enricoberlinguer.it